Dal 18 luglio al 17 agosto i bolognesi, e non solo, avranno la possibilita’ di conoscere meglio l’opera, realizzata e non, di Piero Bottoni, l’architetto milanese autore di diversi monumenti alla resistenza, e molto attivo nel capoluogo emiliano.


Nella Galleria d’Accursio si terra’ infatti la mostra ‘Piero Bottoni. Monumenti alla resistenza e le opere bolognesi’, una raccolta di foto, plastici e disegni, tra cui anche 16 originali astratti, dei lavori del progettista, che e’ stato tra i primi a trattare l’urbanistica secondo una concezione moderna, con un interesse per il sociale e il collettivo e senza dimenticare il contesto ambientale in cui le sue opere andavano a collocarsi.


Tra i suoi progetti, cinque Monumenti alla Resistenza, di cui due realizzati: l’Ossario ai partigiani e le cappelle funerarie della Certosa di Bologna, il Monumento alla Resistenza di Sesto San Giovanni, vicino a Milano. Tra le opere nel bolognese. Villa Muggia nel podere Bel Poggio a Imola, oggi ridotta a una rovina, e il circolo ippico in via Siepelunga a Bologna, distrutto dai bombardamenti negli ultimi mesi del 1944.