L’intervento in extremis di due carabinieri e di un muratore ha salvato una ragazza di 17 anni che, per una delusione d’amore, aveva deciso di gettarsi dal ponteggio al quinto piano di un edificio in costruzione a Castelnovo Monti. Con una manovra difficile e pericolosa i tre sono riusciti a evitare la caduta, afferrandole le braccia e le gambe, rischiando di finire a loro volta trascinati al suolo.


Ieri pomeriggio il maresciallo Mirko Feri, originario di Livorno, e il carabiniere scelto Giuseppe Striscia, di Foggia, entrambi in forza al Radiomobile del paese appenninico, e il muratore Stefano Muzzini, di Rosano di Vetto, nel reggiano, hanno cercato di avvicinare la minorenne, dopo la segnalazione al 112 di un cittadino. Ma lei ha cominciato a correre sul ponteggio, gridando di lasciarle fare cio’ che aveva deciso. Con una manovra congiunta, i tre sono pero’ riusciti ad evitare il peggio, rischiando non poco visto che la ragazza si e’ dimenata a lungo, prima di confessare, in lacrime, che voleva farla finita perche’ era finita la sua storia d’amore. La diciassettenne e’ stata affidata alle cure dei medici.