Rappresenta un vero e proprio trampolino verso il mondo del lavoro per chi ha scelto di frequentare un istituto professionale. La ‘terza area’, infatti, è quella parte del percorso scolastico delle quarte e quinte classi dei professionali che, affiancandosi alle prime due (l’area comune e l’area di indirizzo) garantisce agli studenti un titolo immediatamente spendibile sul mercato del lavoro.

Alla ‘Terza area tra passato, presente e futuro‘ è dedicato il convegno promosso dall’Ipsia Corni di Modena, in prograamma domani, martedì 24 maggio, alle 9, presso l’aula magna del liceo Muratori, viale Cittadella 50, con la partecipazione di docenti ed esperti, ma anche di rappresentanti delle imprese e delle associazioni di categoria.

Con la ‘terza area’, infatti, viene garantito concretamente il rapporto tra scuola e mondo delle imprese con la realizzazione di percorsi integrati con la formazione professionale e il lavoro, attraverso l’apporto di esperti, interni ed esterni alla scuola, e esperienze di stage aziendali e di alternanza scuola e lavoro.

Al convegno intervengono, tra gli altri, il presidente della Provincia Emilio Sabattini, l’assessore regionale alla Formazione professionale Mariangela Bastico, l’assessore provinciale Silvia Facchini, la responsabile dell’Ufficio scolastico regionale Lucrezia Stellacci.

L’analisi dei dati sulle microqualifiche di ‘Terza area’ sarà svolta dal docente del Corni Walter Montorsi, il dirigente scolastico Agnese Borelli presenta il tema dell’alternanza scuola e lavoro, mentre i professori dell’Università di Modena e Reggio Pier Luigi Alessandrini e Andrea Gatto illustreranno, rispettivamente, l’evoluzione del quadro formativo e i progetti di continuità tra scuola e università. Le conclusioni, nel pomeriggio, sono affidate all’ispettore scolastico Ettore Piazza.