Anche i parchi dell’Emilia-Romagna, in contemporanea con quelli degli altri Paesi europei, sono in festa sino al 29 maggio.


Si è aperta infatti ieri la 7a edizione della ‘Settimana europea dei parchi‘, la manifestazione indetta da Europarc – l’organizzazione costitutita da enti di gestione e specialisti di più di 400 aree protette nazionali di oltre 35 paesi – che unisce tutti i parchi d’Europa in ricordo del lontano 24 maggio 1909, anno di prima istituzione in Svezia di un parco europeo.
Come tutti gli anni, in Emilia-Romagna, le manifestazioni si spalmano lungo sette giorni e interessano 2 parchi nazionali, 13 parchi regionali, 13 riserve naturali, da Piacenza a Rimini.
Il programma delle attività comprende convegni, seminari, escursioni e mostre, pensate per chi vuole conoscere da vicino le aree protette e i loro tesori di diversità biologica e paesaggistica.

Sono numerose le attività organizzate dagli enti di gestione dei parchi e delle riserve naturali per far conoscere il più possibile la vita all´interno delle aree protette regionali. Bambini e adulti saranno coinvolti in attività ludiche e visite guidate, mentre laboratori del gusto permetteranno di apprezzare i prodotti tipici. E´ prevista anche l´inaugurazione di sentieri e percorsi e non mancheranno spettacoli teatrali e animazioni di intrattenimento per il pubblico.
Si terranno inoltre conferenze su diversi temi che serviranno ad illustrare le attività di ricerca e l’operato degli enti di gestione delle aree protette.
In provincia di Parma, ad esempio, il parco dei Cento laghi propone delle escursioni in mountain-bike e a cavallo, mentre il parco dell’Abbazia di Monteveglio in provincia di Bologna, punta a un concorso fotografico con merenda finale per premiare gli scatti più curiosi e divertenti. Il parco di notte e i suoi rumori è invece la proposta del parco dei Boschi di Carrega (provincia di Parma) con visite guidate notturne all’ascolto degli abitanti del bosco. All´insegna della scoperta della natura sono invece le escursioni in programma nelle Riserve del Monte Prinzera e del Piacenziano (in provincia di Piacenza).