Entro fine legislatura il Comune di Modena potrebbe acquisire gratuitamente 840mila metri quadrati di terreno che potranno essere destinate ad aree Peep, con la possibilità di edificare almeno duemila alloggi. La possibilità di acquisizione dei terreni è legata alla cosiddetta ‘perequazione’ nelle zone F inserita nella variante del Poc, votata nei giorni scorsi nel corso del Consiglio comunale.

In sintesi, si tratta di una variante di tipo normativo che permetterà di applicare alle aree destinate ad “attrezzature generali” (cioè gli spazi dei privati su cui si intendono costruire edifici privati di interesse pubblico come case di cura, alberghi, scuole private, ecc) la stessa normativa prevista per le aree destinate ad “attrezzature e spazi collettivi” (aree per servizi di quartiere). Così facendo, la cessione di terreno da parte di un privato al Comune, garantirà al privato la possibilità di edificare sul rimanente 20%: “Le aree di questo tipo sono dieci, per un totale di 1 milione e 50mila metri quadrati – ha spiegato l’assessore alla Pianificazione Territoriale Daniele Sitta – Se attueremo tutti gli accordi previsti, riusciremo a portare a patrimonio pubblico 840mila metri quadrati di aree”.

La variante al Poc, inoltre, prevede anche una modifica normativa relativa all’Ospedale Sant’Agostino in base alla quale la struttura non sarà più assoggettata ad un piano di recupero unitario, ma sarà oggetto di tre diversi progetti di recupero, ognuno riferito alle destinazioni delle tre parti fondamentali. Infine, la variante prevede la tutela di una serie di immobili che sono sede di attività tradizionali. In questo Il Comune di Modena, per incentivare i proprietari di immobili di questo tipo a non modificarne la destinazione di tipo tradizionale, offrono alcune agevolazioni, tra le quali la possibilità di destinazione parziale ad altre attività.