Nuove Guardie Ecologiche Volontarie giureranno a Formigine la mattina di domani. Il momento ufficiale che decreterà l’ingresso di nuovi elementi all’interno del corpo modenese che opera per la tutela del patrimonio ambientale della Provincia, si terrà a partire dalle ore 12.00 presso Villa Gandini.


Le G.E.V. sono state istituite nel 1989 nell’ambito del “Servizio regionale volontario di vigilanza ecologica”, voluto per dotare il territorio di operatori che, in maniera del tutto volontaria, si occupassero del controllo su tutte le risorse ambientali del territorio e del monitoraggio delle molteplici forme di inquinamento. Negli ultimi anni infatti si era fatta sempre più pressante l’esigenza di garantire un controllo qualificato sull’ambiente poiché la flora, la fauna, i boschi e le acque superficiali sono sempre più minacciati dalla presenza massiccia di persone che spesso non conoscono la rarità e l’importanza di un ecosistema e di conseguenza non lo rispettano.

Le G.E.V. sono persone particolarmente sensibili alla difesa delle caratteristiche di qualità e di sicurezza degli ambienti naturali. Esse rappresentano una forma evoluta dell’associazionismo e sono portatrici spontanee di interessi ambientali, poiché allo spirito volontaristico uniscono una preparazione specialistica in materia di conoscenza dell’ambiente. Ed è proprio al termine di uno specifico corso di formazione che le “aspiranti G.E.V.” ottengono l’ambito titolo che viene conferito nell’ambito di una cerimonia come quella che si terrà domani a Formigine.

Le Guardie Ecologiche Volontarie sono guardie giurate nominate dal Prefetto; sono abilitate, in caso di necessità, anche a compilare verbali con sanzioni amministrative per chi trasgredisce le Leggi che tutelano l’ambiente. Ma il compito delle G.E.V. non é solo questo: anzi, quella delle “multe” é l’ultima cosa a cui pensa una G.E.V.. Quando si é in servizio si pensa innanzi tutto ad educare le persone facendo capire loro in che modo ci si deve comportare durante le escursioni nei Parchi a non camminare fuori dai sentieri, a non raccogliere piante e fiori protetti, a non disturbare gli animali e a non abbandonare rifiuti, o anche durante il normale svolgimento della vita quotidiana, regolando il proprio comportamento per cercare di non danneggiare l’ambiente che ci circonda, indispensabile per la vita stessa dell’uomo, regole semplici ed elementari a cui spesso la gente non pensa. Le G.E.V. fanno anche parte della Protezione Civile e in questa veste intervengono con strutture e competenze nelle zone e nei momenti di emergenza e difficoltà.