‘Sun flower moon’ (Luna girasole) é il titolo del nuovo spettacolo con cui la compagnia di danza
americana Momix, diretta da Moses Pendleton, festeggia i 25 anni di attività e che sarà presentato in anteprima europea da domani a domenica al teatro Comunale di Carpi, poi il debutto ufficiale a Bologna, al PalaCongressi, dal 18 al 23 gennaio.


La coreografia realizzata da Pendleton punta a coniugare l’atletismo dei dieci danzatori (tra cui i fedelissimi Danielle Arico, Anthony Heinl, Michael Holdsworth, Eric Jeffers, Brian Simersoncon) con il simbolismo che è da sempre la sua cifra stilistica, come il sole, i fiori e la luna (il titolo eccheggia
una poesia giapponese), con forte potere evocativo.
Lo spettacolo promette fantasie luminescenti realizzate con le tecniche del ‘teatro nero’, che Moses usa per la prima volta.
Immagini e musica si fonderanno così in un tutt’uno poetico, con i disegni di luce creati da Joshua Starbuck e dello stesso Pendleton.

La compagnia ha preso il nome da un assolo ideato da
Pendleton, al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre, per i Giochi Olimpici invernali di Lake Placid nel 1980. Nel corso degli anni, la formazione e le dimensioni hanno subito diversi mutamenti ma l’impegno di sviluppare l’arte della danza e di
divertire il pubblico è rimasto immutato. Tra le creazioni di Pendleton hanno ottenuto uno straordinario successo internazionale nel 1992 ‘Passion’ (basato sulla colonna sonora
di Peter Gabriel per il film di Martin Scorsese ‘L’ultima tentazione di Cristo), nel 1994 ‘Baseball’, commissionato dalla squadra dei San Francisco Giants per l’inuagurazione della
stagione sportiva, e, ancora, nel1997 ‘Supermomix’.
La compagnia, oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theater di New York, si è esibita in tutto il mondo, Russia e Cina comprese.