Un ferrarese di 27 anni, Alessandro Ferrari, e due tunisini di 40 e 41 anni, rispettivamente Mohamed Ferchichi e Fathi Trabelsi, sono finiti in carcere nell’ambito dell’operazione antidroga ‘Saxò’ condotta dalla Polizia di Ferrara, che in un anno ha portato alla scoperta di un gruppo di trafficanti di droga (extracomunitari aiutati da elementi della criminalità locale) che avevano in città il monopolio dello spaccio dell’eroina e della cocaina.


In precedenza, l’ indagine aveva portato ad altri sei arresti, con 16 indagati per traffico di stupefacenti e due per favoreggiamento personale.

Grazie ai mezzi tecnici forniti dal Servizio centrale di polizia scientifica di Roma, in un anno gli ispettori dell’antidroga della squadra mobile di Ferrara, coordinati dal dirigente Pietro Scroccarello, hanno monitorato 20mila conversazioni telefoniche ed ambientali con appostamenti e pedinamenti eseguiti a Ferrara, Bologna, Modena e Milano, città dove i trafficanti si rifornivano di droga. Durante le indagini è stato accertato il possesso e lo spaccio di quasi tre kg di eroina e di 300 grammi di cocaina.