Due moldavi di 30 e 33 anni, fratello e sorella, sono stati denunciati dagli agenti di una ‘volante’ della Questura di Modena per danneggiamento aggravato e minaccia a pubblico ufficiale.

Ieri verso le 14.30 gli agenti sono intervenuti in via Sigonio, su segnalazione di alcuni cittadini, e hanno sorpreso i due che, alterati dall’alcol, stavano litigando con altri sei moldavi. Fratello e sorella sono stati fatti salire sulla vettura di servizio della Polizia, ma hanno cominciato a sferrare calci danneggiando l’auto e, una volta in Questura, hanno inveito contro gli operatori, minacciandoli. E’ scattata perciò la denuncia.

Due marocchini, di 32 e 24 anni, entrambi con regolare permesso di soggiorno, sono stati invece
arrestati dagli agenti della Polizia Stradale di Modena nord. Uno di loro portava addosso, nascosti nei calzini, quattro involucri contenenti poco più di quattro etti di hascisc.

Il giorno di Natale, verso le 13.30, i poliziotti hanno
intimato l’alt a una Ford Fiesta, che viaggiava in direzione nord e che era entrata in autostrada al casello di Imola. Alla vista degli agenti, il conducente ha preferito accelerare ma i poliziotti sono riusciti a fare fermare l’auto nell’area di
servizio Secchia est. Durante la perquisizione della vettura, uno dei due marocchini ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato: nei calzini aveva nascosto la droga. Entrambi gli immigrati sono stati
condotti al carcere di Sant’Anna a Modena.

Durante il 2004 sono stati 60 gli arresti eseguiti dalla Stradale di Modena Nord, sono stati sequestrati più di otto chili di cocaina, sei di eroina, 145 di hascisc, e 36 chili di khat (il primo sequestro in Emilia Romagna per questo tipo di sostanza).