L’organo di informazione del Comune di Sassuolo, in uscita in questi giorni, ha cominciato un percorso di cambiamento sia grafico sia contenutistico che sarà già in parte visibile nel numero in uscita prima di Natale.

L’intento è quello di proporre un giornale il più possibile aperto alla città e a tutte le sue espressioni, mantenendo il ruolo fondamentale di notiziario al servizio dei cittadini, ampliando al tempo stesso il raggio d’azione, i contenuti, la qualità delle proposte.

La prima e più evidente novità sarà l’inserimento qualificante della pubblicità, un altro mezzo col quale il giornale comunale intende proporsi quale vetrina della città anche per quanto riguarda gli aspetti commerciali e di promozione delle attività. L’inserimento, che avverrà gradualmente, è studiato per mantenere comunque il prodotto graficamente gradevole. La quota pubblicitaria è destinata ad aumentare già nei prossimi numeri. “Si tratta di una scelta determinata da due fondamentali ragioni – spiega l’assessore alla Comunicazione, Marco Fiori – la prima è rendere meno oneroso per le casse comunali uno strumento comunque indispensabile quale in giornalino.

La seconda è mettere a disposizione di chi ha attività economiche sul territorio un veicolo promozionale di primaria importanza e di capillare diffusione”.
In più, il giornale si propone di ospitare interventi di autori qualificati e di dare conto di tutti gli eventi che caratterizzano la vita della città (in questo numero per esempio, i 50 anni di sacerdozio del Cardinale Camillo Ruini).

Aumenta il numero degli articoli autografi scritti appositamente per il giornale, cresce lo spazio a disposizione dei gruppi consiliari di maggioranza e opposizione.
Si fa più frequente anche la periodicità, che diventa mensile (11 numeri, considerando la pausa estiva), per arrivare con un’informazione più tempestiva e puntuale nelle case di tutti i sassolesi.