Un pensionato ottantenne, seriamente ammalato, ha cercato di uccidere la moglie, anche lei
sofferente, da tempo, e poi ha tentato di togliersi la vita: prima le ha tagliato le vene dei polsi e poi ha ingerito una forte dose di barbiturici.


La figlia dei due anziani coniugi, che era arrivata nella loro abitazione alla prima periferia di Modena per una visita, ha scoperto i genitori riversi sul letto.
E’ accaduto ieri sera: i due anziani sono stati condotti all’ospedale e ora sarebbero
entrambi fuori pericolo, ricoverati al Policlinico ma non in rianimazione: l’uomo in un reparto di Medicina, la moglie nel centro di chirurgia della mano.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, seriamente ammalato, temeva che la moglie potesse restare sola, a soffrire senza di
lui, per cui avrebbe deciso di morire insieme a lei. Ha afferrato un coltello da cucina e le ha tagliato le vene, poi ha tentato il proprio suicidio con gli psicofarmaci. Solo l’arrivo della figlia ha fatto scattare l’allarme e il soccorso della Polizia.

La Procura ha aperto un fascicolo, ma al momento non risultano essere stati assunti provvedimenti giudiziari.