Non appena arriveranno i fondi dell’Anas per il quarto stralcio della Modena-Sassuolo, la Provincia partirà subito con un intervento per eliminare, con altrettante rotatorie, tre impianti semaforici sulla Pedemontana a Sassuolo che attualmente provocano notevoli rallentamenti della circolazione.


Lo ha annunciato Egidio Pagani, assessore alla Viabilità della Provincia di Modena, rispondendo durante il Consiglio provinciale di mercoledì 24 novembre ad una interrogazione di Claudia Severi (FI) sul futuro del quarto lotto della Modena-Sassuolo.

Gli incroci in questione sono quelli con via Ghiarola nuova, via Radici in piano e viale Regina Pacis. La spesa per costruire le rotatorie sarà di circa cinque milioni di euro che fanno parte dei fondi in arrivo dall’Anas per il trasferimento alla Provincia di tre importanti opere viarie: oltre al quarto lotto della Modena-Sassuolo, la tangenziale di Nonantola e il completamento della Pedemontana.

“Le code sulla Pedemontana– ha affermato Pagani – sono l’elemento di maggiore crisi per tutto il comprensorio ceramico. Con le nuove rotatorie il traffico scorrerà più veloce migliorando anche la qualità dell’aria”.

Durante la discussione Severi ha chiesto “dov’era la Provincia quando sono stati commessi quegli errori di progettazione che hanno portato al blocco del progetto del quarto lotto? Inoltre chi paga la penale per rescindere il contratto?”. Una richiesta ribadita anche da Dante Mazzi (FI) che ha sottolineato che “in questo modo non si fa sistema”.

Nella sua risposta Pagani ha sottolienato che “la penale, di circa un milione e mezzo di euro, sarà pagata dall’Anas”, aggiungendo che “adesso la cosa più importante è che l’Anas ha risolto gli ultimi aspetti formali per il passaggio definitivo dei fondi e dei cantieri. Anche se le risorse trasferite non sono sufficienti a completare tutte le opere, la Provincia si assume una responsabilità importante nell’interesse dei modenesi con l’obiettivo di accelerare i lavori di queste opere attese da tempo, a partire dalle rotatorie sulla Pedemontana”.

Nei giorni scorsi, con una lettera ufficiale, l’Anas ha comunicato ala Provincia, la risoluzione dell’ultimo appalto sottoscritto quando ancora le opere erano di sua competenza e inviato al proprio Compartimento di Bologna il via libera per il passaggio dei 65 milioni di euro complessivi previsti per la realizzazione delle opere.