“L’Amministrazione comunale modenese non ha alcuna intenzione di proporre modifiche o revisioni del protocollo d’intesa e della convenzione attuativa con la Fism, Federazione Italiana Scuole Materne, prima della scadenza prevista per il 31 agosto 2006”.

Lo ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione Adriana Querzè, rispondendo in Consiglio Comunale ad un’interrogazione presentata da Achille Caropreso (Forza Italia) con la quale si chiedeva se vi fosse da parte dell’Amministrazione il proposito di rivedere i termini della convenzione.

L’Assessore ha colto l’occasione per ricordare che 3 scuole d’infanzia e 2 nidi Fism hanno adottato il progetto di autovalutazione del servizio già realizzato nelle scuole d’infanzia e che 13 delle 19 scuole Fism hanno aderito allo sportello unico delle iscrizioni: “Le scuole Fism – ha precisato – stanno accogliendo bambini disabili e bambini in difficoltà.
Rispetto a questi aspetti, per i quali la convenzione prevede forme specifiche di intervento, riteniamo che le scuole Fism debbano compiere ulteriori sforzi, anche al fine di tendere ad una composizione sociale dell’utenza effettivamente pluralistica ed aperta”.