In preda al panico a causa di un incendio che si era scatenato nel suo appartamento, un calciatore nigeriano della Formiginese – Marvin Johnson, 19 anni – si è lanciato dal settimo piano della casa ma, dopo un volo di una ventina di metri, è caduto sul tetto di un camper che era parcheggiato in strada e si è salvato. Il giovane ha fratture alle braccia, ma non corre pericolo di vita.


L’episodio è avvenuto la scorsa notte verso le 4 in un palazzo di via Fratelli Cervi a Formigine, lo stesso in cui abita anche il sindaco della cittadina, Franco Richeldi. Uno degli appartamenti, che abbraccia due piani (il sesto e il settimo), è condiviso da tre componenti della Formiginese, squadra che milita nel campionato d’Eccellenza: Marvin Johnson, Simone Bartoli di 29 anni, allenatore dei portieri della squadra, e Fabio Algeri di 25 anni.

Nel cuore della notte, Bartoli, che si era addormentato davanti alla tv, si è svegliato all’improvviso e si è accorto che l’apparecchio televisivo aveva preso fuoco, quasi certamente per un cortocircuito. L’appartamento è stato in breve invaso dalle fiamme, ma soprattutto dal fumo e i tre calciatori hanno cercato di mettersi in salvo. ”Marvin è stato colto dal panico ed è corso verso la finestra per cercare una via di scampo – ha raccontato Bartoli – Ho cercato di trattenerlo, ma lui si è gettato”.
Dopo un volo di circa 20 metri il giovane giocatore è finito sul tetto di un caravan sottostante e lo ha sfondato, ma il mezzo ha attutito la caduta, evitando l’impatto con il marciapiede.

Sono intervenute squadre dei vigili del fuoco che hanno tratto in salvo Simone Bartoli, che era pure intenzionato a lanciarsi dalla finestra (l’altro giocatore è riuscito a uscire attraverso le scale del palazzo). Marvin Johnson è stato soccorso e condotto al Policlinico di Modena dove in mattinata è stato operato nel reparto di Ortopedia.