La realizzazione delle nuove rotatorie agli incroci della tangenziale di Modena con via Emilia est e via Vignolese sarà finanziata dalla Provincia attraverso l’emissione di buoni obbligazionari provinciali (bop).


Il Consiglio provinciale nella seduta di ieri, ha approvato, infatti, l’emissione di titoli obbligazionari per complessivi due milioni e 340 mila euro, di cui un milione e 250 mila saranno destinati al Comune di Modena per la costruzione delle due rotatorie (che hanno un costo complessivo superiore agli otto milioni di euro).

Il prestito viene sottoscritto integralmente da Banca Intesa ad un tasso variabile che, attualmente, risulta del 2,115 per cento. L’istituto di credito, offrendo lo proposta più vantaggiosa, si è aggiudicato l’asta pubblica per la gestione di questo tipo di strumento per conto di diversi enti locali emiliani.

Questa è la terza emissione di bop in euro dopo quelle del 2002 e del 1999, quando la Provincia di Modena fu il primo ente locale in Italia ad effettuare un prestito obbligazionario nella nuova moneta europea.

Nel presentare il provvedimento l’assessore provinciale al Bilancio Stefano Vaccari ha sottolineato che si tratta di uno strumento “molto vantaggioso che permette di ridurre le difficoltà di reperire i finanziamenti per realizzare opere viarie di grande importanza per i cittadini, come le due rotatorie e altri lavori previsti dal nostro piano investimenti”.

Con questa emissione di bop, infatti, saranno finanziati anche i lavori della Provincia di adeguamento dei guard rail sulle strade provinciali nelle zone di Modena, Carpi, Mirandola, Vignola e nel Frignano, il consolidamento di una scarpata franata a Casona di Marano sulla strada provinciale 4 Fondovalle Panaro, interventi di ripristino in diversi tratti sulla strada provinciale 30 di Sestola, sulla strada provinciale 19 di Castelvecchio e la manutenzione straordinaria della provinciale 623 del passo Brasa nel tratto da Modena a Vignola.