Quelli che emergono dall’analisi dell’andamento dell’occupazione, sono segnali incoraggianti per ciò che riguarda le imprese con meno di cinquanta dipendenti. Nel primo semestre 2004, infatti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’avanzo è stato di +887 addetti, pari ad un +4,3% rispetto al 2003. Si tratta di dati riferiti ad un campione di 4.141 imprese operanti nella provincia di Modena, nelle quali il 30 giugno erano occupati 21.278 addetti.


La crescita nei primi sei mesi dell’anno, supera, i livelli fisiologici. Lo dimostra anche l’andamento del secondo trimestre, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e rispetto al primo trimestre 2004. Un aumento dei posti lavoro determinato esclusivamente dalla crescita delle assunzioni, considerato che nei primi sei mesi dell’anno si è registrato un aumento dei licenziamenti.

Tutti i settori produttivi segnalano un aumento, compreso tessile-abbigliamento, sia pur di qualche decimale (+0,6%).
Merita di essere segnalata soprattutto la crescita nella meccanica, il settore trainante della nostra economia, che presenta un saldo positivo del +4,6%.
Stupisce il balzo nel settore delle costruzioni edili (+9,7%), nonostante le attese per una contrazione ciclica prevista dagli esperti.
Per ciò che riguarda il commercio, positivo il saldo anche nel turismo (+8,5%), soprattutto grazie alle assunzioni stagionali, mentre l’unico dato negativo lo registra nel settore dei servizi, con una flessione del –2,4% nell’acconciatura estetica. In ripresa anche l’agroalimentare (+2,4%), mentre si mantiene su buoni livelli il biomedicale (+3,1%).

Anche a livello geografico a farla da padrone è il segno più, con valori bel al di sopra di quelli rilevati nello stesso periodo del 2003. In particolare meritano di essere evidenziate le performance di Vignola e Sassuolo.