Continua a calare il tasso di lavoro sommerso: nel 2003 era del 13,5%, meglio del 14,2% del 2002 e del 15% del 2001.

Secondo lo Svimez, negli ultimi tre anni i lavoratori in nero sono diminuiti di 200 mila unità, scendendo a 3,3 milioni.
La tendenza riguarda soprattutto le regioni settentrionali, mentre al Sud la situazione resta drammatica: gli irregolari sono aumentati del 22%, 100 mila unità più del 2001.