La Regione Emilia-Romagna e La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna promuoveranno e finanzieranno insieme attività di ricerca, sperimentazione, innovazione e trasferimento tecnologico nei settori agroalimentare, forestale ed ambientale attraverso studi, progetti ed altre iniziative di dimensione regionale e di interesse comune. Il coordinamento scientifico, tecnico ed organizzativo e la gestione dei progetti saranno concordati di volta in volta, mentre la realizzazione sarà curata dalla Fondazione Carisbo.

Questo, in sintesi, il contenuto del protocollo di intesa della durata di due anni e rinnovabile, firmato a Bologna dall’assessore regionale all’Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile Guido Tampieri e dal presidente della Fondazione Carisbo Fabio Alberto Roversi Monaco.

“In un campo così strategico come quello della ricerca – ha commentato l’assessore Guido Tampieri – la compenetrazione di risorse e la sinergia di intenti tra pubblico e privato a sostegno dell’innovazione è un’esperienza assolutamente importante e positiva che mi auguro suscettibile di ulteriori espressioni”.

Sarà un apposito “Comitato di programma” di quattro membri (due per ciascun firmatario) ad elaborare attività proprie ed a valutare e gestire proposte di altri soggetti. I progetti dovranno essere in linea con la programmazione regionale dei settori interessati.

La Regione promuove e finanzia ricerche e interventi in tema di sostenibilità e salvaguardia ambientale, di sviluppo equilibrato del territorio. L’integrazione e il coordinamento delle azioni finora svolte singolarmente dalle due parti mirano a ottimizzare i risultati degli interventi e le loro ricadute sul sistema territoriale e produttivo.