Sedici giorni di sciopero dei medici generici e un programma di manifestazioni di protesta per il mancato rinnovo dell’Accordo collettivo nazionale scaduto da 4 anni. E’ quanto hanno deciso all’unanimità i delegati della Fimmg, la Federazione italiana medici di famiglia, che si sono incontrati nei giorni scorsi a Roma.

Le manifestazioni inizieranno il 16 settembre con una conferenza stampa, nella quale sarà presentato il programma di agitazioni sindacali e un Consiglio Nazionale convocato nei pressi di Palazzo Chigi.
I sedici giorni di sciopero sono previsti a partire dal 27 settembre, quattro ogni settimana fino al 23 ottobre.

Ma sono solo una parte delle misure programmate. Il sindacato intende anche coinvolgere i cittadini. Avvierà una campagna di informazione rivolta all’opinione pubblica per spiegare gli obiettivi che intende perseguire per migliorare la qualità del Servizio sanitario nazionale.
Si interromperanno tutte le forme di collaborazione con Asl e Regioni nelle commissioni e comitati dove sono presenti i medici di medicina generale.
Sono previste anche azioni di disturbo, per esempio iniziative in materia di orario di apertura dello studio o slogans sulle ricette.