Il presidente e il direttore sportivo del Modena, Romano Amadei e Doriano Tosi, le cui abitazioni sono state perquisite nei giorni scorsi, hanno reso noto di aver affidato al collegio difensivo composto dagli avvocati Filippo Sgubbi e Mattia Grassani la tutela dei rispettivi interessi per il procedimento della Procura di Napoli sulla inchiesta del calcio scommesse.

Grassani era già legale del Modena per la stessa vicenda. Intanto il neo sindaco di Modena, Giorgio Pighi, ha fatto saper di aver avuto ieri con Amadei “un lungo e cordiale colloquio telefonico”. E’ stato il primo cittadino a cercare Amadei per avere informazioni dirette sulla posizione sua e del Modena calcio dopo gli ultimi sviluppi dell’inchiesta e lo ha trovato “battagliero e molto ‘in palla’”. Amadei ha rassicurato il sindaco tanto sulle sue condizioni di spirito, quanto sulla totale estraneità del Modena alla vicenda oggetto dell’indagine, ha raccontato una nota del Comune, e Pighi, confermando la fiducia nel lavoro dei magistrati, ha rinnovato le attestazioni di vicinanza dell’Amministrazione Comunale al Modena, e sul piano personale ha ribadito la stima e l’amicizia nei confronti di Amadei. I due si sono poi dati appuntamento ad una data da definire nel corso del ritiro della squadra sull’ Appennino modenese.