Scatta questa mattina il “d-day” degli esami di stato anno 2004, che riguardano poco meno di mezzo milione di studenti chiamati a sostenere le prove, per la precisione 491.300 ragazzi, 450.000 interni e 41.300 esterni.

La maggior parte degli esaminandi proviene dagli istituti tecnici commerciali (111.019) seguono i ragazzi dello scientifico (93.336) e gli studenti dell’ultimo anno degli istituti tecnici industriali (57.252). Quarta posizione per i maturandi del classico (46.776), seguiti da quelli del liceo psico-pedagogico sperimentale (l’ex istituto magistrale) (38.078) e da quelli degli istituti professionali per i servizi commerciali (30.782).
Ad esaminare i ragazzi saranno 23.100 commissioni a presiedere le quali ci saranno 6.000 “prof”, mentre gli esaminatori coinvolti saranno 160.000.

La campanella squillerà stamane per la prima prova scritta, quella di lingua italiana uguale per tutti. Uguale per tutti, ma con un ventaglio di opzioni piuttosto ampio: secondo la formula degli esami di stato ormai del tutto rodata, infatti, i ragazzi saranno chiamati a scegliere tra diverse possibilità: un tema di argomento storico o di ordine generale, ma anche l’analisi di un testo letterario; oppure potranno optare per il saggio breve o l’articolo di giornale scegliendo fra ambiti diversi: storico-politico, socio-economico, artistico-letterario e tecnico-scientifico.

La seconda prova scritta domani, giovedì 17 giugno, riguarderà le materie di competenza dei diversi ordini già selezionate da tempo: quest’anno greco per il liceo classico, matematica per lo scientifico, lingua straniera per il liceo linguistico, pedagogia per i licei sociopsicopedagogici, topografia per i geometri, economia aziendale per i tecnici commerciali, informatica generale per i periti informatici, solo per ricordare i piu’ frequentati corsi di studi.

Qualche giorno di pausa prima di affrontare la terza prova scritta, lunedì 21 giugno. La prova prevede quesiti a risposta singola o multipla che saranno messi a punto dai singoli istituti.