E’ partita, in tutto il territorio modenese, la campagna 2004 del ‘bollino blu‘ per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli.


La Provincia di Modena, per conto di 47 Comuni modenesi, e in accordo con le associazioni di categoria degli autoriparatori, ha stabilito che le tariffe rimango invariate rispetto a quelle del 2003: sui veicoli a benzina il costo sarà di 13,43 euro, per le autovetture diesel 16,53 euro e per i veicoli adibiti a trasporto di persone e cose 18,08 euro. Aderiscono Cna, Confartigianato-Lapam e Fam-Claai, in rappresentanza di quasi 400 autoriparatori autorizzati.

Secondo le direttiva del Ministero dei Lavoro Pubblici ogni autoveicolo deve essere sottoposto almeno una volta l’anno al controllo dei gas di scarico. I veicoli immatricolati prima dell’1 gennaio 1988 sono tenuti ad effettuare i controlli ogni sei mesi. Sono previste anche sanzioni, il cui importo è stabilito autonomamente dai Comuni nelle singole ordinanze comunali, che vanno dai 25 ai 150 euro.

Nel 2003 i veicoli controllati sono stati quasi 300 mila, su un totale di circa 460 mila, una cifra record, secondo i tecnici del servizio Controlli ambientali della Provincia, che non tiene conto dei controlli sui gas di scarico effettuati in occasione delle revisioni della Motorizzazione civile (nell’anno della revisione non si deve provvedere al controllo due volte).

L’iniziativa fa parte degli interventi per ridurre l’impatto negativo del traffico sulla qualità dell’aria. Secondo i tecnici in questo modo è possibile ridurre di circa il 10 per cento le emissioni inquinanti provocate dai gas di scarico, tra cui le polveri fini. Ma non solo: un motore efficiente fa risparmiare sul carburante perché consuma meno.