La sconfitta di Verona contro il
Chievo ha ricacciato nei guai il Modena, anche se la possibilita’ di giocare in casa la sfida spareggio di domenica contro il Siena potrebbe riaccendere le speranze, comunque assai ridotte, di arrivare ad una salvezza diretta. Anche perche’ all’ultima giornata il Modena sara’ di scena all’Olimpico contro una Lazio presumibilmente in corsa per la Champions. E la’ sara’ molto difficile raccogliere punti.


Nonostante i quattro punti ottenuti nelle ultime quattro partite, la squadra di Bellotto a Verona e’ sembrata spenta e priva di idee. Domani mattina e’ in programma un vertice tra la dirigenza e l’allenatore per studiare il programma di lavoro della settimana. Non si esclude la possibilita’ di un ritiro anche se ogni decisione sara’ presa domani.


La squadra, in silenzio stampa dopo l’arrivo di Bellotto, arrivato a sostituire un Malesani partito bene e poi in difficolta’, ma solo dal lunedi’ al sabato, riprendera’ a lavorare domani pomeriggio. Contro il Siena manchera’ lo squalificato Marasco, mentre e’ quasi certo l’impiego dall’inizio di Milanetto, rientrato dopo quasi due mesi domenica a Verona e protagonista in negativo della gara considerato il suo errore dal dischetto che avrebbe potuto portare la partita sull’ 1-1.


Visto il momento delicato ha parlato solo il presidente Romano Amadei. ”Ci resta una piccolissima chance di salvezza con il Siena, ma se falliremo questa partita per noi sara’ davvero finita. Domenica a Verona mi ha fatto molto male vedere il Chievo esultare come se si trattasse di una finale – ha aggiunto con un po’ di polemica -. Ho visto i giocatori veronesi abbracciare Marchegiani dopo aver parato il rigore e festeggiare la vittoria in modo anche eccessivo, considerato che per loro questa partita non era poi cosi’ importante”.