Firmato questa mattina in Municipio dal sindaco di Modena, Giuliano Barbolini e dai rappresentanti dei sindacati pensionati di Cgil, Cisl, Uil e del Cupla, un accordo che conferma la disponibilità di Comune e sindacati a sviluppare ‘azioni positive’ per gli anziani modenesi.

Diversi i campi interessati: nel settore della casa ad esempio si conferma l’obiettivo di destinare una quota del 30% delle assegnazioni di edilizia residenziale a pensionati e lo sforzo dell’amministrazione sull’Assegno sociale per l’affitto.

Nel campo della formazione permanente poi il Protocollo d’intesa prevede in alcune sale del centro storico la sperimentazione di proiezioni pomeridiane ma a tariffa ridotta, ribadendo l’importanza dei servizi svolti dai pensionati presso gli istituti culturali cittadini.

Rispetto ai trasporti l’accordo poi elenca gli interventi fatti per aumentare e qualificare la rete di piste ciclabili e i progetti futuri in questo campo: si tratta di particolari agevolazioni riservate agli anziani che viaggiano in autobus, anche attraverso la sistemazione di altre nuove pensiline alle fermate, e si prendono impegni precisi per il parcheggio del cimitero di San Cataldo (dove sono entrate in funzione tre colonnine di telesoccorso e partiranno entro l’estate lavori di manutenzione e ristrutturazione).

Rispetto al tema della sicurezza Comune e sindacati sottolineano poi l’importanza del Presidio integrato di polizia alla stazione delle Autocorriere e degli sportelli Non da Soli e il forte coinvolgimento della Polizia Municipale in attività finalizzate al miglioramento della sicurezza oggettiva e percepita dai cittadini, mentre il Comune si è impegnato ad assumere 10 nuovi vigili urbani a tempo determinato. L’amministrazione comunale si impegna poi ad individuare in centro storico entro l’estate un luogo destinato alla socializzazione degli anziani e a sviluppare attività intergenerazionali e motorie.

Rispetto ai temi dell’ambiente spicca per originalità infine il progetto ‘I giardini della memoria’, che verrà realizzato nel Parco Amendola sud e intende stimolare le persone anziane a verificare periodicamente il proprio livello di memoria grazie ad un semplice percorso visivo. Nel 2005 infine è prevista la realizzazione di 35-40 orti per anziani in via Repubblica di Montefiorino.