Adozione di leggi, regolamenti e altri provvedimenti in materia di tutela e promozione dei diritti di cittadinanza, istruzione e formazione e creazione lavoro, ricreazione sociale, promozione sportiva e tempo libero. E ancora promozione, organizzazione e distribuzione culturale, assistenza sociale e promozione della salute, tutela ed educazione ambientale.


“Questo è un buon inizio – ha commentato il presidente Regione Vasco Errani -. Noi ora dobbiamo valorizzare l’esperienza del Terzo settore – ha aggiunto – e trovare la chiave per realizzare lo spirito e l’obiettivo di questa esperienza pilota, creando una forma reale di concertazione e superando le sovrapposizioni e trovando una sintesi tra i diversi linguaggi del Terzo settore”.