Un uomo di 34 anni ha patteggiato in tribunale a Modena una pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione,
per l’accusa di aver abusato ripetutamente della figlia.

Secondo il capo di imputazione, già dal 2000 l’uomo avrebbe insidiato la bimba, che all’epoca aveva 10 anni: gli episodi si sarebbero ripetuti e sarebbero avvenuti nell’abitazione della famiglia,
nei momenti in cui la moglie era fuori casa per il lavoro.

Quando la ragazzina aveva trovato il coraggio di confidare a un’insegnante le ‘attenzioni particolari’ ricevute dal padre,erano intervenuti i servizi sociali che avevano fatto scattare l’inchiesta.

Da qualche tempo la ragazzina è affidata a una comunità.