Per ricostruire il feroce
delitto di lunedi’ sera in via dell’ Abate a Reggio Emilia dove e’ stata sgozzata una prostituta ecuadoregna sono al lavoro anche i carabinieri del Ris di Parma che, col coordinamento del Procuratore capo della Repubblica di Reggio Emilia Italo Materia, hanno eseguito oggi minuziosi accertamenti nel monolocale del delitto.

Nelle prossime ore sara’ anche eseguita l’ autopsia sul cadavere di Veronica Ruiz Del Pilar, la vittima ventiduenne della furia omicida. Le indagini dei carabinieri sono particolarmente attive nel mondo della prostituzione e degli sfruttatori, ma anche tra i molti amici della vittima soprattutto sudamericani. La giovane faceva molti viaggi in Lombardia dove contava diversi conoscenti. A lungo clandestina, aveva ottenuto il permesso di soggiorno ormai peraltro in scadenza dalla Questura di Varese. Abitava nel monolocale di via dell’ Abate da quando il miniappartamento quattro mesi fa si era reso libero per l’ arresto dell’ affittuario, un brasiliano bloccato dai carabinieri per droga nell’ ambito di un’articolata operazione tra Italia e Brasile. Le indagini sull’omicidio sono orientate anche all’ accertamento di eventuali probabili connessioni del delitto con l’ uccisione della dominicana Ana Zenovia Cruz Tavarez avvenuta il 14 novembre scorso a Parma.