E’ in recupero, nel mese di dicembre, la fiducia dei consumatori italiani. Secondo la rilevazione
dell’Isae, infatti, il dato al netto dei fattori stagionali sale a 105,2 da 104 dello scorso mese. In progresso anche l’indice grezzo, che cresce a 103 da 101,8 di novembre, mentre quello corretto anche per i fattori di natura erratica, che risente dei passati andamenti della serie storica, scende a 104,8 da 105,1.


Il miglioramento, giunto dopo il forte calo di novembre, spiega l’Istituto, riguarda soprattutto i giudizi e le previsioni sulla situazione economica generale dell’Italia (in particolare relativamente al mercato del lavoro) e i giudizi relativi al quadro corrente, grazie soprattutto all’aumento
della convenienza agli acquisti di beni durevoli. Dal lato prezzi, infine, si ridimensiona la percezione di forti aumenti nel 2003 e si confermano le attese di una sostanziale stabilità dell’inflazione per i prossimi 12 mesi.

Quanto alla media dei Paesi dell’area euro, continua l’Isae, la fiducia dei consumatori sale a novembre sui valori più
elevati dal dicembre dello scorso anno; tra i maggiori Paesi, indicazioni positive vengono soprattutto dalla Germania, mentre in Francia e Spagna la fiducia si stabilizza sui valori di
ottobre.