Nel 2002, il parco dei veicoli
circolanti ammonta a quasi 43 milioni, di cui 33,7 milioni sono autovetture. Ma la rete stradale italiana e’ rimasta invariata, con un’estensione che si colloca a poco piu’ di 173.000
chilometri. Lo rivela l’Annuario Statistico Italiano, osservando che la stessa tendenza si segnala anche per la rete ferroviaria italiana, che si mantiene stabile a circa 16.000
chilometri, mentre aumenta il numero dei viaggiatori (491.870).


Nel 2002 gli spostamenti per recarsi al lavoro o nei luoghi di studio hanno interessato piu’ di 30 milioni di persone. Tra i mezzi di trasporto privato il piu’ utilizzato e’ l’automobile sia per gli studenti, come passeggeri (32,2%), sia per gli occupati, come conducenti (67,6%). Per quanto riguarda i mezzi di trasporto pubblico urbano, questi risultano essere utilizzati in maggior misura dagli studenti (13,9%) rispetto agli occupati (7,2%). L’utenza dei mezzi pubblici urbani risulta pari a circa un quarto della popolazione di 14 anni e piu’ (23,8%).

In generale, la quota di utenti soddisfatti della qualita’ del servizio (frequenza corse, puntualita’, possibilita’ di trovare posto a sedere) e’ piu’ bassa rispetto alle altre modalita’ di trasporto. Per questi aspetti, infatti, la percentuale di utenti che si sono dichiarati soddisfatti non arriva al 60%, anche se la situazione sta migliorando rispetto al passato.