Prima settimana critica per la qualità dell’aria in Emilia-Romagna dall’inizio della stagione invernale. Infatti, i valori delle polveri fini e in parte anche del benzene, hanno superato per più giorni i limiti consentiti. A preoccupare maggiormente sono state le polveri fini (PM10), oltre il limite di tolleranza da sabato 15 a mercoledì 19 in quasi tutte le città.

La giornata peggiore è stata domenica 16 novembre, quando in tutte le città capoluogo i valori sono stati elevatissimi: Ravenna (146), Parma (127), Reggio Emilia (122), Cesena (119), Forlì (118), Modena (107), Rimini (103), Bologna (100), Piacenza (92) e Ferrara (81). La soglia è stata superata anche sabato 15 in tutte le città capoluogo e lunedì 17 in tutte le città ad esclusione di Ferrara. Martedì 18 entro i limiti solo Piacenza e Ferrara e mercoledì 19 ancora valori elevati per Ravenna e Reggio Emilia. Elevate anche le concentrazioni di benzene a Bologna tra lunedì 17 e mercoledì 19.

Da giovedì 20 le mutate condizioni meteorologiche hanno fatto scendere le concentrazioni degli inquinanti, facendo rientrare i valori entro la soglia di tolleranza su tutto il territorio regionale. Sotto controllo, con valori inferiori ai limiti consentiti, tutti gli altri inquinanti monitorati in continuo da Arpa: monossido di carbonio, biossido di zolfo, biossido di zolfo e ozono.