Uno spuntino all’insegna della giustizia, della dignità, del consumo consapevole. E’ il programma di oggi e domani della terza edizione della iniziativa ‘La colazione equa e solidale‘ promossa a livello nazionale dalle Botteghe del Mondo per il commercio equo e solidale, e a Modena dalla Bottega d’Oltremare di piazza Matteotti.

L’obiettivo è quello di proporre momenti di informazione, incontro e degustazione dei prodotti come tè, caffè, miele dei paesi in via di sviluppo che “permettono di conoscere la storia dei popoli e di promuovere una nuova cultura del consumo improntata a valori di equità e sostenibilità” come ha ricordato l’assessore provinciale alle Politiche sociali Giorgio Razzoli partecipando a un’anteprima dell’iniziativa organizzata nella sede della Provincia di Modena.

Nella sede della Bottega d’Oltremare, accanto agli spazi dedicati alla degustazione di prodotti, viene presentata la mostra “Sulle tracce dei produttori”: un percorso visivo e sensoriale tra i prodotti e i princìpi del commercio equo che traccia la loro storia, dal produttore al consumatore, e diffonde il loro significato che “è racchiuso nelle parole di tante, tra le testimonianze che, dal Messico al Bangladesh passando per il Ghana, danno voce ai processi di inclusione sociale in atto sul nostro pianeta” spiegano i promotori.

La cooperativa sociale Oltremare e l’associazione Libera, inoltre, presentano il progetto “Liberarci dalle spine”: la promozione di un’azienda agricola nei terreni di Corleone confiscati ai boss mafiosi che valorizza specificità colturali siciliane e colture biologiche tipiche del territorio, favorendo l’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.