Grazie alle capacità dimostrate nella gestione dell’Obiettivo 2, l’Emilia-Romagna dovrebbe ricevere nei prossimi mesi da Bruxelles risorse aggiuntive per 4,9 milioni di euro, cui si aggiungeranno altrettante risorse pubbliche nazionali.

Arriverà così un’ulteriore iniezione di fondi per sostenere l’economia dei 130 comuni montani e della pianura orientale interessati dal programma europeo, che vuole accelerare lo sviluppo nelle aree dove finora era stato più lento.

“L’aver raggiunto questo obiettivo – spiega l’assessore alle attività produttive Duccio Campagnoli – è importante, perché testimonia la qualità del lavoro che stiamo realizzando, ma soprattutto perché ci mette in condizione di dare ulteriori risposte a tanti imprenditori che, seppur in una fase difficile per l’economia e in aree lontane dalle tradizionali direttrici dello sviluppo, hanno avuto il coraggio di investire nella propria attività così come di finanziare nuovi progetti di sviluppo territoriale definiti dalle Conferenze provinciali di programma “.

L’Obiettivo 2 in Emilia-Romagna può contare, per il periodo 2000-2006, su finanziamenti per le imprese pari a 105,3 milioni di euro (Asse 1) e per progetti di sviluppo locale, a cura delle amministrazioni del territorio, pari a 132,3 milioni di euro (Asse 2). Finora sono stati assegnati oltre 26 milioni di euro, che hanno permesso a 692 imprese e a 260 professionisti di mettere in moto investimenti e progetti innovativi per complessivi 84 milioni di euro.