Il fermo nazionale dei servizi di trasporto su gomma, iniziato dalla mezzanotte di ieri, ha prodotto una adesione eccezionale in Emilia Romagna, dove la percentuale – secondo la CNA che ha promosso la protesta – ha sfiorato il 95%, “segnale evidente di una categoria che versa in serie difficoltà”.

Il presidente della FITA-CNA dell’Emilia Romagna, Gilberto Piraccini, dati alla mano, parla di un’adesione che a livello nazionale è si attesta ad una percentuale del 90%, con punte che in alcune regioni tra cui l’Emilia Romagna sfiorano il 95%.

In Emilia Romagna, dove le imprese interessate alla protesta dovrebbero aggirarsi intorno alle 15.000, desk informativi sono stati istituiti in tutte le principali citta’, a ridosso dei caselli autostradali e dei crocevia di grande comunicazione, dov’e’ in corso la distribuziione di materiale informativo a categoria e cittadini.
La grande presenza presso questi “desk informativi” di autotrasportatori e automezzi, che sono fermi, sta provocando anche qualche disagio agli automobilisti.