La Procura di Modena sta ultimando le indagini su un poliziotto laziale di 27 anni denunciato per aver adescato attraverso Internet una ragazzina di 13 anni di Modena, alla quale avrebbe dato appuntamento in un hotel della città.


L’inchiesta ha preso il via un anno fa quando la giovane ha confessato tutto ai genitori prima di presentarsi all’appuntamento. Il padre e la madre della ragazzina si sono dunque rivolti alle forze dell’ ordine. Per il momento all’agente di polizia è contestato il reato di pornografia minorile, formulata sulla base degli elementi raccolti dopo il sequestro del personal computer dell’uomo.

In base a quanto trapelato pare infatti che il poliziotto abbia contattato via Internet diverse minorenni in tutta Italia, raccogliendo loro fotografie o immagini registrate con la webcam.
Durante la perquisizione nell’appartamento dell’agente sono state sequestrate anche alcune bolle di accompagnamento, forse per eventuali filmati commercializzati.