L’assessorato ai Servizi sociali mette in guardia anziani e persone sole: il Comune non ha autorizzato nessuno. In corso un’indagine sull’assistenza domiciliare.

Nessun dipendente del Comune di Modena è autorizzato a raccogliere abiti dismessi o a verificare dati che riguardano le pensioni o il telesoccorso.
Lo precisa l’assessorato ai Servizi sociali in seguito ad alcuni episodi che si sono verificati nei giorni scorsi.

Sedicenti incaricati che si qualificano come dipendenti comunali telefonano a casa di anziani o di persone sole e chiedono un incontro con la scusa di raccogliere vecchi indumenti o di accedere ai documenti della pensione o del servizio di telesoccorso.

“Nessun dipendente del Comune è stato autorizzato a svolgere questi compiti – ribadisce l’assessore Alberto Caldana – ed è quindi bene fare attenzione. Cosa diversa è invece l’indagine sull’assistenza domiciliare che il Comune e l’Università stanno conducendo proprio in questi giorni. I rilevatori sono tutti dotati di un documento di riconoscimento e sono tenuti a qualificarsi. Le famiglie scelte a campione sono state inoltre già avvisate con una lettera”.