E’ stata confermata la diagnosi di brucellosi in un allevamento di bovini da latte del Comune di Baiso, dove un capo risultato positivo sul totale di 38 bovini. Lo ha reso noto la direzione sanitaria dell’Ausl.

L’allevamento è stato posto sotto sequestro e il bovino, risultato positivo, è già stato macellato. Anche in questo caso – informa una nota – sono stati adottati i provvedimenti riguardanti gli animali e il latte prodotto e sono in corso, in collaborazione con la Regione e l’Istituto Zooprofilattico di Brescia, le verifiche anche di natura epidemiologica e batteriologica, per poter risalire all’origine dell’infezione e al tipo di brucella in causa.

Sono inoltre in corso controlli sanitari sui lavoratori e familiari che sono venuti a contatto con il latte crudo degli animali infetti, “al fine di verificare l’indicazione ad un trattamento profilattico”. L’Ausl ricorda che il consumo di latte pastorizzato, cioé del latte comunemente in vendita, è assolutamente sicuro.

Proseguono intanto anche le attività di controllo e monitoraggio nell’intero territorio provinciale, in attuazione del nuovo piano regionale per la brucellosi e la tubercolosi che prevede tre controlli all’anno.