L’inflazione a giugno è scesa al 2,6% dal 2,7% di maggio. E’ quanto comunica l’Istat, che conferma la sua stima preliminare diffusa il 30 giugno scorso. I prezzi, su base mensile, sono rimasti invariati.

Il dato di giugno conferma la rilevazione preliminare pubblicata nei giorni scorsi e indica un
rallentamento rispetto al mese di maggio, quando l’indice era aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2,7% rispetto a maggio 2002.

Su base armonizzata, ovvero per le rilevazioni utili ai fini europei, l’indice dei prezzi al consumo ha segnato un aumento mensile dello 0,1% e su anno del 2,9%. Quanto ai settori di
spesa, Istat rileva in particolare l’aumento a carattere stagionale del capitolo ‘alberghi, ristoranti e pubblici esercizi’, salito a giugno dello 0,5% su mese e del 4,1% su anno.

Da rilevare anche l’aumento del capitolo ‘prodotti alimentari
e bevande analcoliche’ (+0,3% su mese e +2,9% su anno), e l’aumento del capitolo bevande alcoliche e tabacchi (+0,1% su mese e +8,1% su anno). In lieve aumento su mese anche il
capitolo ‘abbigliamento e calzature’, che segna un incremento mensile dello 0,2% e annuo del 3,2%, mentre prosegue il trend di discesa dei prezzi del settore comunicazioni (-2,0% su mese e -2,6% su anno).