Le bollette della luce continuano ”ad essere superiori alla media Ue” e la riduzione, anche per
quanto riguarda le tariffe del gas, ”procede con lentezza rispetto a quanto previsto e necessario”. Così come è ”lento il processo di convergenza” verso i livelli europei.

E’ quanto ha sottolineato il presidente dell’Authority per l’Energia, Pippo Ranci, precisando che la causa è da ricercarsi ”nella persistente dipendenza del sistema energetico italiano, e specialmente per quello elettrico, da fonti più costose rispetto alla media europea”.

Ma anche nella ”lentezza con cui si stanno creando le condizioni favorevoli all’esercizio delle
scelte di impresa, quali le dismissioni dal settore pubblico e la revisione di vincoli imposti a livello centrale e locale. Tentativi di diversificazione sul modello delle multiutility – ha aggiunto – hanno disperso valore economico”.