I rapinatori arrestati il 9 giugno scorso a Vignola, dopo il colpo da un milione di euro alla Cassa di Risparmio di Vignola di viale Mazzini, sono ritenuti responsabili anche della rapina della Banca Popolare di San Felice all’inizio di maggio.

Si tratta di Pasquale Di Muro, 39 anni, milanese e residente a Coccaglio di Brescia, ed Ezio Carnago, milanese di 29 anni, in carcere dopo essere stati
arrestati dai carabinieri all’uscita dall’istituto di credito vignolese.

Gli investigatori ritengono che siano proprio loro ad aver messo a segno, l’8 maggio, una rapina alla Banca Popolare di San Felice dove furono rubati circa 60 mila euro. A tradire Di Muro e Carnago sarebbero stati i filmati delle telecamere a circuito chiuso della banca e le testimonianze dei dipendenti che erano presenti al momento del colpo.

Nei prossimi giorni sarà eseguito l’esame del dna sui capelli ritrovati nei caschi che furono abbandonati dai due rapinatori subito dopo la rapina a San Felice.