Oltre due milioni e 300 mila euro spesi dal marzo 2002 ad oggi, per 244 interventi portati a termine. Lo spinoso problema della piccola manutenzione ordinaria della rete viaria, ha trovato una soluzione concreta grazie alla nuova formula gestionale messa a punto già dallo scorso anno dal Settore traffico viabilità e trasporti, denominata “appalto aperto”.

Dal marzo 2002, infatti, è diventato operativo un appalto generale ed unico dei lavori di manutenzione (evitando così di ripetere le attese per le procedure di appalto per ogni intervento) ritenuti urgenti delle strade, del verde e degli arredi al fine di contenere il degrado del manto stradale e prevenire situazioni di pericolo per la mobilità.

Assunta in via sperimentale dall’Assessorato che si occupa della mobilità urbana, l’iniziativa ha consentito di migliorare la capacità di spesa e il numero degli interventi realizzabili: in meno di 15 mesi, sono stati realizzati ben 244 interventi che hanno avuto un costo globale di circa 2,3 milioni di euro.

Oltre agli interventi di manutenzione stradale propriamente detti, sono stati attuati 35 interventi di carattere ambientale ed attuate centinaia di ordinanze inerenti la segnaletica sia orizzontale sia verticale.

Buona parte del successo della nuova modalità di manutenzione deriva dall’adozione di una procedura operativa estremamente semplificata: ricevute le segnalazione sullo stato delle strade dai propri tecnici, dai cittadini o da altri soggetti (Polizia municipale, Settore Ambiente, Circoscrizioni), il Settore effettua le necessarie verifiche e comunica celermente alla ditta l’ordine di intervenire.

Gli interventi urgenti vengono effettuati entro 72 ore; quelli più complessi possono essere attuati entro i successivi 15 giorni.