Le capsule aerospaziali passive progettate e realizzate dagli ingegneri dell’università di Modena e Reggio Emilia, saranno lanciate sabato. L’esperimento, che rientra nel progetto Yes2 dell’Agenzia spaziale europea, avverrà dalla Pietra di Bismantova a Castelnovo né Monti, nel reggiano.

Il lancio, che era stato nelle scorse settimane rinviato a causa di ragioni di sicurezza e di maltempo, avverrà nella mattinata.

Le due capsule passive -la versione gonfiabile detta Garlic e quella ultraleggera ad assetto costante nominata Lepton- sono state realizzate dagli studenti della facoltà di Ingegneria guidati da Eugenio Dragoni, docente del dipartimento di Scienze e metodi dell’ingegneria.

Un lavoro iniziato a luglio 2002, quando fu costituito il gruppo Read. Un gruppo nato per partecipare al progetto Yes2 (cioé 2nd Young Engineers’ Satellite) promosso dall’Agenzia spaziale europea.

Yes2 ha come obiettivo la progettazione la costruzione ed il lancio nello spazio, riportandola successivamente a terra, di una capsula passiva sicura e poggia sul lavoro svolto da universitari delle facoltà di Ingegneria europee, coordinati dalla società olandese Delta-Utec.