Al via l’ultimo rientro degli italiani dal lungo ponte di Primavera, ormai al termine, che qualcuno ha inaugurato con il week-end di Pasqua. Saranno circa 5 milioni i veicoli (la meta’ sulla rete del gruppo Autostrade) che tra il pomeriggio e la sera e la mattina di domani si metteranno in moto sulle strade della penisola, diretti dal mare
e dalle localita’ turistiche verso casa.


Grandi concentrazioni di traffico sono infatti previste intorno ai grandi centri urbani, con code sia ai caselli sia lungo il percorso autostradale. Per questo, l’appello della societa’ Autostrade ad anticipare o posticipare il rientro.

Per evitare le code, Autostrade consiglia di spostare la partenza rispetto alla fascia 17-21 e anticiparla alle prime ore del pomeriggio o a ritardarla dopo le 22, fino alle 6 di lunedi’. Il traffico, come ha spiegato il gruppo, si
concentrera’ nell’arco di poche ore e si verificheranno problemi di accodamento sia ai caselli che durante il percorso autostradale. Anche nella mattinata di lunedi’ 5 si potranno registrare situazioni di criticita’, per l’elevato numero di
veicoli e soprattutto per la ripresa del traffico pesante.

Quello che sta per prendere il via e’ il terzo dei rientri nel ponte che ha unito le festivita’ di Pasqua, del 25 aprile e del primo maggio: il primo si e’ registrato lunedi’ 21 aprile, il secondo domenica 27 aprile. Periodo, questo, macchiato anche una lunga scia di sangue sulle strade. Dal 18 al 27 aprile, sono stati infatti, secondo i dati forniti dalla Polizia stradale, 131 i morti e 3.862 i feriti (49 morti nel solo ponte del 25 aprile). Sono stati inoltre 4.887 gli incidenti su strade e autostrade, 113 dei quali mortali.

L’ennesimo appello, quindi, e’ rivolto ai viaggiatori a guidare con prudenza: la condotta di guida, ha ricordato Autostrade, determina il 91% degli incidenti mortali.