I concessionari della riscossione, nell’ambito del condono delle cartelle esattoriali, stanno inviando 5 milioni di avvisi ai contribuenti ai quali già nel
passato il fisco aveva notificato delle irregolarità; ma diverse migliaia di lettere conterrebbero errori.
Il dato è stato fornito dal direttore centrale amministrativo dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che ha invitato i contribuenti che sono già in regola di non fare nulla.


”Il contribuente – ha spiegato Befera – se ritiene di dover aderire al condono non fa altro che seguire le condizioni inserite nell’avviso stesso. Se ritiene di aver già sanato la posizione con il fisco non deve
fare assolutamente nulla”.

Alcuni avvisi sono stati inviati anche a contribuenti deceduti. In questo caso Рha affermato Befera Рӏ opportuno
che l’erede verifichi la situazione del deceduto e
eventualmente concordi la posizione. Se l’erede vuole usufruire del condono può comunque farlo”.