Una coppia di insospettabili conviventi, un reggiano e una modenese, domiciliati in provincia di Modena ma con casa estiva sull’Appennino reggiano, è stata arrestata dai carabinieri di Carpineti, in provincia di Reggio, perchè trovata in possesso di circa 11 chilogrammi di hashish, mezzo etto di marijuana, 11.000 euro in contanti ritenuti provento dell’illecita attività e appunti contabili utilizzati per monitorare lo spaccio di sostanza stupefacente.

La scoperta è stata fatta in seguito alle operazioni antidroga che i militari dell’Arma stanno conducendo in questo periodo nel reggiano. Al termine di una minuziosa attività di ricerca in un immenso podere attiguo all’abitazione estiva degli incensurati trafficanti, tuttora in corso con l’ausilio delle unità cinofile, è stato trovato e sequestrato il grosso quantitativo di droga.

L’indagine, coordinata dal pubblico ministero Lucia Russo della Procura di Reggio Emilia, e’ stata battezzata ”drug in field” proprio perchè la ”roba” era nascosta nei campi che circondano l’abitazione dei due spacciatori arrestati. I dettagli dell’articolata operazione saranno resi noti oggi alle ore 16 in una conferenza stampa che si terrà al Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia.