Alcune perquisizioni sono in corso a Modena nell’ambito di indagini sul terrorismo. A quanto si è
appreso sarebbero state disposte dalla Procura della Repubblica di Firenze.


L’attività sarebbe concentrata su uffici dell’Università,dopo il rinvenimento nella borsa di Nadia Desdemona Lioce di un numero di telefono riconducibile a un’impiegata dell’ ateneo
modenese dove insegnava il prof. Marco Biagi ucciso dalle Br a Bologna il 19 marzo 2002.

Già ieri investigatori della Digos, secondo indiscrezioni, hanno interrogato alcuni dipendenti dell’università di Modena. Gli interrogatori sarebbero avvenuti a Bologna.

Il procuratore di Firenze Ubaldo
Nannucci ha spiegato che, oltre a quelle di Modena, ci sono altre perquisizioni in corso. Il magistrato non ha voluto però specificare in quali città.