Quattro studenti della scuola media ‘Galilei’ di Massenzatico, vicino a Reggio Emilia, sospettati di essere coinvolti in un incendio doloso divampato
venerdì scorso nell’aula di educazione tecnica al piano terra dello stabile che ospita la scuola, seguiranno stage lavorativi nelle aziende per tre giorni alla settimana.


Il preside della scuola, Saverio Maccagnani ha denunciato in questura l’episodio, che non è il primo nell’istituto, ma sulle responsabilità dei quattro ragazzi (tre maschi ed una femmina fra i 13 ed i 15 anni) non vi sono certezze assolute.

Il capo di istituto ha sottolineato tuttavia l’importanza del provvedimento che sta per essere adottato in accordo con i genitori. E’ stata infatti accelerata l’attuazione di un programma, previsto in provincia di Reggio Emilia, che consiste
nel disaggregare per alcuni periodi gli studenti che non si integrano con la classe.

I quattro allievi della Galilei frequenteranno infatti stages in aziende artigiane del settore metalmeccanico, della ristorazione e dell’acconciatura. La misura, al limite della legge sull’obbligo scolastico – ha spiegato nei giorni scorsi il preside Maccagnani – ha lo
scopo di dare un ”orientamento al ragazzo che mostra di non avere molta attitudine per lo studio, ma può averne altre che difficilmente emergerebbero fra i banchi della classe”.

L’ esperienza, già sperimentata con successo in altri istituti (in vari casi i ragazzi sono poi stati assunti dalle aziende) costringe lo studente ad abituarsi a situazioni di disciplina
sul lavoro ed al rapporto con gli adulti.