Riguardano l’ammodernamento della ferrovia Modena-Sassuolo una parte consistente degli interventi sulla mobilità sostenibile, proposti dagli enti locali modenesi alla Regione per accedere ai fondi disponibili nell’ambito degli interventi strutturali contro lo smog da traffico.

Sul collegamento ferroviario Provincia e Comune di Modena e Atcm prevedono una nuova fermata a Baggiovara e la ristrutturazione delle stazioni di Modena, Sassuolo, Casinalbo, Fiorano e Formigine per renderle più funzionali e confortevoli, anche in previsione dell’apertura del polo ospedaliero di Baggiovara.

Gli interventi, dal costo complessivo di quasi quattro milioni di euro, fanno parte di un programma che comprende diverse proposte dei Comuni e che la Provincia di Modena presenterà nei prossimi giorni prima alle associazioni di categoria, poi alla Regione per la richiesta di finanziamento.
I progetti ammontano complessivamente a circa 34 milioni di euro con un contributo richiesto di circa 17 milioni.

Nell’elenco figurano, sempre a Modena, il sistema telematico di controllo e regolazione del traffico e un parcheggio con servizi nell’area universitaria di via Campi nei pressi del nuovo capolinea della linea filoviaria 7.

In provincia sono previsti un nuovo parcheggio nell’area della stazione di Vignola collegato alla pista ciclabile Modena-Vignola, l’acquisto di mezzi elettrici a Formigine, nuovi bus ecodiesel a Carpi e gli incentivi per diffondere le auto gpl e metano.

Tra i progetti spiccano quelli per la realizzazione di nuove piste ciclabili: il tratto Corlo-Magreta, il secondo stralcio di una pista a Rovereto di Novi, un sottopasso ciclabile a Carpi in via Peruzzi, il collegamento e l’integrazione delle reti ciclopedonali di Sassuolo e nuovi tratti ciclabili a Castelnuovo e a Finale Emilia.