Dopo Sydney lunedi’ scorso e Melbourne ieri, domani sara’ la volta di Auckland per l’architettura e le piastrelle di ceramica italiane a fare tappa in un tour informativo in Australia e Nuova Zelanda.


Gli appuntamenti traggono alimentazione dall’ industria italiana delle piastrelle di ceramica che guarda all’architettura mondiale non solo come nuova opportunita’, ma anche, e soprattutto – precisa Assopiastrelle (Associazione nazionale dei produttori di piastrelle di ceramica e di materiali refrattari) – come interlocutore per lo sviluppo di una innovativa concezione del prodotto ceramico quale elemento precursore delle tendenze del design internazionale.
E’ appunto in quest’ottica che la stessa Assopiatrelle, in collaborazione con la Camera di Commercio di Modena e le Camere di Commercio italiane all’ estero, ha organizzato l’ attuale ciclo di incontri di approfondimento sulle applicazioni del prodotto ceramico italiano nell’ architettura urbana. Lo stile e la tecnologia del Made in Italy approdano in un mercato che si dimostra sempre piu’ interessato alle piastrelle di ceramica italiane, sia per le ambientazioni interne sia per la riqualificazione urbanistica.
Queste iniziative nei lontani paesi dell’ emisfero boreale – nota infine Assopiastrelle – rientrano all’ interno di un articolato programma di promozione del prodotto italiano volto al coinvolgimento degli architetti e del designer di tutto il mondo. E proprio tra gli eventi di maggior rilievo spiccano l’ annuale CTI Design Competition, il premio dedicato ai professionisti internazionali che si affidano al prodotto ceramico per realizzare grandi opere di architettura, e le diverse manifestazioni legate al progetto Abitare Italia – Life in I Style, realizzato in collaborazione con l’ Istituto per il commercio estero e il Ministero delle attivita’ produttive.