Chi svolge, o intende avviare, un’attività di bed and breakfast può usufruire di un finanziamento in conto capitale messo a disposizione da Provincia e Comunità montane modenesi. Con un fondo di circa 150 mila euro saranno concessi contributi fino ad un massimo di quattro mila euro per i residenti in montagna e due mila per le attività della pianura.


Le risorse serviranno a finanziare nuove aperture, ristrutturazioni e l’acquisto o sostituzione di attrezzature. Le domande dovranno essere inviate entro il 29 novembre alle Comunità montane di residenza. Per i residenti in pianura e collina la richiesta va inviata, invece, alla Provincia di Modena, assessorato al Turismo, via Barozzi 340, Modena (informazioni: 059 209526).
Nel modenese in un anno sono state avviate circa una sessantina di strutture, la maggior parte in montagna. Sono disponibili alloggi a Fanano, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Montecreto, Montefiorino, Riolunato, Serramazzoni, Sestola con per quasi 200 posti letto. Si tratta soprattutto di abitazioni in un contesto rurale. I prezzi per una stanza e prima colazione variano dai 20 euro per persona, agli 80 per la camera con tre posti letto.
Per aprire un’attività si deve presentare una dichiarazione di inizio attività al Comune e una comunicazione sui prezzi alla Provincia che deve accertare anche il rispetto delle norme e dei requisiti. E’ necessario mettere a disposizione una stanza con servizi, anche più di una, ma non più di quattro, fino ad un massimo di dieci posti letto, all’interno della residenza. Per i bed and breakfast modenesi il bilancio della scorsa stagione turistica estiva è stato positivo: sono arrivati in maggioranza turisti italiani dalla Toscana e dall’Emilia Romagna ma anche stranieri, in particolare i tedeschi. I soggiorni hanno avuto una durata dai tre giorni alla settimana.