Una ragazza rumena di vent’anni è stata liberata l’altra notte da una pattuglia della polizia: da giorni era tenuta segregata in un appartamento da un dominicano di 49 anni che la picchiava, la violentava e la obbligava a prostituirsi.

Dopo averla sequestrata nell’alloggio dove la sfruttava come schiava del sesso, l’ha minacciata facendole passare lentamente sotto la gola la lama di un lungo coltello. Teatro della drammatica vicenda, un appartamento, quello dell’uomo, in un condominio di via Biagi, zona Madonnina. Dopo ore di paura, la giovane, con uno stratagemma, è riuscita a chiamare la polizia che l’ha liberata ammanettando il suo sfruttatore, A.S.P.H. di 49 anni, ora a S. Anna.